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Turchia: Troia, Efeso e Pamukkale

Un tour di 2.500 km alla scoperta delle antiche rovine greche, città e terme naturali.




Canakkale e la battaglia di Gallipoli

Canakkale è lo stop perfetto per visitare i vicini scavi archeologici di Troia (a meno di 30 minuti). Il centro città è vivace con tanti ristorantini e localini. Sul lungomare si trova il cavallo di troia usato nel film Troy del 2004 e si può prendere il traghetto per attraversare lo stretto dei Dardanelli e andare a visitare i numerosi cimiteri e monumenti di guerra. Qui infatti si tenne la battaglia di Gallipoli del 1915 dove le truppe ottomane guidate da Atatürk, seppur numericamente inferiori, riuscirono a resistere alle truppe alleate. Ancora oggi i turchi celebrano questa battaglia con grande orgoglio nazionale e sulla collina cappeggia un grande disegno di un soldato . Da visitare il parco museo "Anadolu Hamidiye Tabyası-Çanakkale Savaşları Tarih Müzesi" con i bunker sul mare e una bella passeggiata.

🍴 Usta Adanalılar Çanakkale

🛌 Dort Mevsim Suit Hotel





La Troia di Omero e l'Iliade

La scoperta di Troia è legata alla figura di Schliemann, archeologo improvvisato amante della Grecia e dei poemi omerici. Sarà lui che nel 1870 inizia gli scavi sulla collina di Hissarlik con un'intuizione e senza il permesso del governo turco. La fortuna gli sorride e scopre in poco tempo i resti delle mura ciclopiche, una grande porta e una moneta con l’iscrizione Ettore di Troia. Negli scavi successivi con il permesso turco scoprirà una grande rampa e il famoso Tesoro di Priamo, messo in dubbio da tanti per il suo misterioso ritrovamento. Schliemann, però, non si rende conto che la città venne costruita su diversi periodi storici sovrapposti: dall’età del bronzo al periodo greco-romano. Sarà l'archeologo Blegen ha studiare nel dettaglio i 9 strati e i 46 insediamenti sovrapposti. Tra questi lo strato VII è ritenuto quello della vera Troia omerica, per le tracce rinvenute di un grande incendio. Gli scavi di oggi mostrano l'acropoli, ma gli archeologici hanno trovato anche la Troia bassa e il vecchio porto con vicino il monumento funerario di Achille, che ai tempi fu visitato anche da Alessandro Magno.

🎫 Ingresso circa 200 lire turche - 10 euro





Smirne o Izmir

Smirne sembra una piccola Dubai con grattacieli moderni che si stagliano sui chilometri di lungomare. Terza città più grande della Turchia e porto principale per le esportazioni. Il nome significa "mirra" in greco antico perché tale arbusto era molto presente nella zona.

La città è immensa e molto trafficata, meglio parcheggiare l'auto e spostarsi a piedi o con la metro. Tra le cose da visitare assolutamente: Piazza Konak con la moschea e la bellissima Torre dell'Orologio del 1901, il gran bazar Kemeraltı Çarşısı simile a quello di Istanbul dove si possono fare affari incredibile e vedere il più bel mercato del pesce di sempre, gli scavi archeologici dell'antica Agora (noi li abbiam visti da fuori), il lungomare e il Kulturpark per una passeggiata di giorno o serale. Vicino al nostro hotel invece tanti venditori di tabacco.

🍴 Birinci Kordon Balik Restoran

🥂 tanti localini nella via Dr. Mustafa Enver Bey

🛌 Tempo Residence Comfort

🚗 Parcheggio comodissimo posizione 20 lire tutto il giorno






Pamukkale e Hierapolis

Non aspettatevi di vedere le piscine naturali azzurre tipo instagram o delle terme stile Saturnia. Non troverete niente di tutto questo, ma sarà comunque una bellissima esperienza.

Pamukkale è una parete bianca chiamata Castello di Conte, lunga di circa 2,7 km e alta 160 metri, che si vede anche da lontano. Noi siamo entrati dall'ingresso vicino al paesino ai piedi della collina e subito dopo l'ingresso si devono togliere le scarpe per camminare sulla rocce fredde e bianche (meglio portare uno zainetto per le scarpe oppure entrare dall'ingresso sud perchè si possono lasciare le scarpe e poi riprenderle per vedere il resto). Attualmente solo poche piscine vengono riempite di acqua arbitrariamente dai gestori del sito ed è difficile godersele per la marea di turisti che le assalgono per farsi le foto..anche con le ali di angelo. La maggioranza delle vasche sono senza acqua e lasciate al sole allo scopo di farle tornare bianche; queste infatti si erano scurite a causa dell'abuso edilizio degli anni precedenti. Anche senza acqua, sono bellissime da contemplare.

Dietro Pamukkale si trova l'antica città di Hierapolis che ci ha davvero sorpreso per la sua bellezza. E' uno scavo archeologico a cielo aperto mantenuto grazie alla missione italiana con alcune rovine inglobate dalle rocce bianche. Ci si immerge davvero nell'antica città, camminando sulla larga strada dentro l'agora, sedendosi nel più bel anfiteatro del mondo antico con vista sulle montagne innevate, osservando il ribollire dell'acqua davanti alla Porta di Ade-Plutone che conduceva agli inferi. Proprio quest'ultima è situata su una grotta che emette gas tossici mortali ed era usata per i rituali dei sacerdoti - che sopravvivendo diventavano miracolati - e per chiedere indicazioni all'oracolo. Infine a Hierapolis si trova la tomba di San Filippo, il quinto apostolo di Gesù.

Per vedere Pamukkale e Hierapolis bisogna considerare circa 3 ore. Per chi desidera c'è anche la piscina dell'ex hotel dove si può nuotare tra le colonne antiche nell'acqua calda con circa 8 euro.

🛌 Pamukkale Termal Ece Otel

🎫 Ingresso circa 400 lire turche - 20 euro





Efeso

Efeso è la regina degli scavi archeologici, non solo perché è uno dei più grandi d'Europa, ma anche per la sua maestosità e scenicità.

Fu la capitale della provincia romana nell’Asia Minore e qui si trovava il Tempio di Artemide, una delle sette meraviglie del mondo antico.

La prima cosa che stupisce sono i meravigliosi viali di marmo, adornati di colonne e templi che si diramano tra i principali luoghi della città come l'agorà, la biblioteca e il porto.

Simbolo di Efeso è la Biblioteca di Celso, con la sua facciata decorata da bellissime statue. Era la terza più grande biblioteca del mondo antico con più di 10.000 pergamene. Fu eretta in ricordo e come luogo di sepoltura di Caio Giulio Celso, senatore di Efeso molto colto e influente, uno dei pochi greci a godere di grande prestigio presso i romani e ad avere il permesso di essere sepolto all'interno della città.

Bellissimi anche l'enorme anfiteatro (conteneva fino 24mila spettatori), agora e le domus terrazzate (residenze nobiliari con affreschi e mosaici perfettamente conservati).


Efeso fu anche un importante sito per la cristianità. Qui si narra che passò San Paolo, vissero e morirono Maria e San Giovanni e fu tra le 7 chiese dell'Apocalisse. Dentro gli scavi si trova la Basilica di Maria, dove si tenne il concilio in cui si decise il ruolo di Maria e di Gesù Cristo. Mentre poco fuori si trovano la Basilica di San Giovanni, sorta sull'antico sepolcro, la Casa di Maria dove ella visse fino a 101 anni e oggi luogo di pellegrinaggio (noi non siamo entrati, il costo è circa 500 lire turche), la Grotta dei Setti Dormienti legato al miracolo della resurrezione e famoso luogo di pellegrinaggio nei tempi antichi.

🎫 Ingresso Efeso circa 500 lire turche - 23 euro

Vicino ci hanno suggerito anche il borgo di Sirince, famoso per i suoi vini.







Alaçatı

Questo paesino è un vero gioiello, un mix tra stradine di pietra e case bianche in stile greco, fiori e ristorantini provenzali, decorazioni e colori ottomani. Meta romantica e molto apprezzata da chi pratica windsurf e kitesurf. Consigliamo di dormire una notte qui o di vederlo sia di giorno per i suoi colori e mulini a vento, che di sera con i locali vivaci e i vicoli illuminati. Da non perdere anche il bazar coperto con i negozietti di souvenir.


🥂 localini dove si trova Zeplin Alaçatı e i ristoranti su Alaçatı Çarşı.






Costa turca vicino a Cesme

Tra Aliçati e Cesme c'è un bellissimo tratto di costa con il mare cristallino e verde acqua.

Noi ci siamo rilassati in un meraviglio hotel vista mare, situato affianco alla spiaggia, alla camminata sulla darsena vista yatch e con sotto una taverna tipica dove la proprietaria gentilissima ci ha cucinato antipasti tipici (meze) e pesce fresco squisito. Da Cesme inoltre è possibile prendere il traghetto per la vicina isola di Chios (che si raggiunge in un oretta).

🍴 Mai S'ema Bar Food

🛌 Mai S'ema Boutique Dalyan




Budget:

In questo viaggio abbiamo speso circa 650 euro in due, ma questa zona della Turchia è più cara di altre per il mangiare e i monumenti, inoltre ci siamo lasciati prendere con lo shopping al bazar di Izmir 🙂



Suggerimenti utili:

  • Soldi: in questa zona della Turchia accettano tutti gli euro (ridando il cambio in lire turche) e i pagamenti con la carta di credito anche al gran bazar. E' utile avere del contate locale per i parcheggi, forni e piccoli acquisti.

  • Documenti: basta la carta d'identità italiana.

  • Arrivo con volo su Izmir e poi autonoleggio, oppure si può collegare ad Istanbul (anche con bus) e alla Cappadocia.

  • Autostrada a pagamento con carta di credito e attenzione a rispettare i limiti e i semafori perché ci sono molte telecamere e controlli.


Itinerario in mappa:

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